(BO) Vergato – Labante – “La tana di Bazzan”

21 Lug 2010

  • Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
  • Località: Emilia Romagna
  • Data: 11/10/2003
  • Lunghezza: 22,20 Km
  • Tempo percorrenza: Da 3,00 a 3,30 ore
  • Dislivello: + 1020 mt
  • Difficoltà tecnica: Medio
  • Impegno fisico necessario: Medio alto
  • Cartografia: Carte CTR
  • Periodo consigliato: Tutto l’anno ma con terreno asciutto.
  • Tipo: XC e tratti in asfalto
  • Località di partenza: San Cristoforo di Labante (parcheggio delle Grotte di Labante) Vergato (BO)
  • Accesso: Da Bologna prendere la porrettana SS64, in direzione Vergato. Arrivati a Vergato prendere sulla DX la strada provinciale Vergato-Zocca. Dopo 1Km prendere a SX la Provinciale Val Aneva e procedere su questa strada per ca. 7,9 Km (direzione Grotte di Labante /S. Cristoforo di Labante).
  • Descrizione: Il percorso disegna un otto (l’anello alto in senso antiorario e quello basso in senso orario). Partendo dal parcheggio delle Grotte, prendere a SX in salita in direzione NO (seguire traccia GPS). Dopo un tratto di asfalto inizia il percorso nel bosco. Attenzione al tracciato GPS in quanto vi sono diversi incroci con vari sentieri. Il primo rientro su asfalto avviene in prossimità di Rocca di Roffeno; da qui vi riportate in quota passando per Torre Lussi (visitabile se vi fate aprire dal custode). Dopo una veloce discesa tra boschi e prati completate l’anello alto dell’otto. Si prosegue ancora per un tratto di asfalto passando per la frazione di Cosigno. Si scende ancora fino a 400 m, per poi risalire verso “spazzavento”. Al bivio prendere a DX per monte Finocchia (la salita continua e si fa più dura). Arrivati all’altezza di M. Belvedere inizia la discesa passando per i Serretti di sopra e sotto (molto bello il tratto tra le rocce tipo “moab”). Dopo i Serretti inizia il tratto di bosco e qui incontrate una grotta estremamente suggestiva (denominata dal Kicece la “Tana di Bazzan”), con tanto di cascata annessa. L’ arrivo sull’asfalto è sulla Provinciale Val Aneva (purtoppo 3,5 km a valle del punto di partenza). Prendere a DX e seguire la strada fino al parcheggio di Labante.
  • Immagini:
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(BO) Monzuno – M.te Venere

21 Lug 2010

  • Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
  • Località: Emilia Romagna
  • Data: 20/10/2002
  • Lunghezza: 26,00 Km
  • Tempo percorrenza: Da 3 a 3,30 ore
  • Dislivello: + 1020 mt
  • Difficoltà tecnica: Medio
  • Impegno fisico necessario: Medio
  • Cartografia: Carte CTR
  • Periodo consigliato: Nei periodi asciutti
  • Tipo: XC qualche tratto in asfalto
  • Località di partenza: Strada Fondosavena 14,3 km dopo Pianoro Vecchio (venendo da Bologna) all’ incrocio con la strada per Monzuno – Loiano
  • Accesso: Da Bologna prendere la SS65 in direzione Pianoro Vecchio. Da qui prendere la strada fondo savena che costeggia l’omologo fiume in direzione Loiano. Dopo 14,3 km da Pianoro vecchio fermarsi nel parcheggio sulla DX (superato il ponte) al’inizio della strada che porta a Monzuno.(in prossimità del campo di golf) .
  • Descrizione: Prendere la strada asfaltata in salita in direzione Monzuno; vi attendono circa 600 m di dislivello prima di “assaporare” la prima discesa. Prima di arrivare a Monzuno prendere una strada sulla SX (seguire traccia GPS) e dopo poco inizia una strada sterrata che proseguendo diventa un single track nel bosco, fino ad arrivare in prossimità di Monte venere. Il tracciato prosegue su strade bianche e tratti di asfalto. Si passa la località Le Croci, il monte del Galletto, i maestosi generatori eolici (veramente imponenti da vicino) e quindi si arriva a S. Benedetto val di Sambro. Si richiude l’anello basso dell’8 passando nuovamente per Le Croci e proseguendo in discesa (per un tratto della Via Degli Dei), fino ad incontrare la strada Statale Fondo Savena che vi riporta al punto di partenza (su asfalto).
  • Immagini:
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(BO) Sasso Marconi – M.te Sole

21 Lug 2010

  • Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
  • Località: Emilia Romagna
  • Data: 27/10/2002
  • Lunghezza: 32,50 Km (traccia 1)
  • Tempo percorrenza: Da 3 ore a 3,30 ore
  • Dislivello: + 810 mt
  • Difficoltà tecnica: Medio
  • Impegno fisico necessario: Medio
  • Cartografia: Carte CTR
  • Periodo consigliato: Tutto l’anno nei periodi asciutti
  • Tipo: XC e tratti in asfalto
  • Località di partenza: Parcheggio del mercato a Sasso Marconi (Bo)
  • Accesso: Da Bologna prendere la SS 64 (porrettana) verso Sasso Marconi (oppure uscita Sasso Marconi della autostrada A1 Bo-Fi). Arrivati a Sasso Marconi proseguire per la SS64 fino alla via del Mercato sulla DX (a fianco l’omonima piazza). Se si arriva dall’autostrada,alla rotonda che incrocia la SS64 prendere a DX; dopo 200 m sulla SX si trova la piazza del mercato.
  • Descrizione: TRACCIA 1 : il tracciato si percorre in senso antiorario. Procedere per la SS64 in direzione Porretta (seguire traccia GPS). Arrivati alla frazione Lama di Reno prendere a SX in direzione Monte Sole. La salita nella prima parte è in asfalto poi arrivati sul crinale diventa una strada bianca. Il percorso procede in salita fino a Monte Sole; arrivati in prossimità del Monte gli si gira attorno (senso antiorario) per poi ritornare sulla stessa strada dell’andata. Arrivati alla Chiesa di S.Silvestro prendere a DX (sentiero dietro il cimitero) e un veloce discesa vi porterà sulla Via Setta all’altezza del Piccolo Paradiso. Da qui il rientro a Sasso Marconi è sull’asfalto. (ca. 2,5 Km) TRACCIA 2 : il tracciato si percorre in senso antiorario. Procedere per la SS64 in direzione Porretta (seguire traccia GPS). Arrivati alla frazione Lama di Reno prendere a SX in direzione Monte Sole. La salita nella prima parte è in asfalto poi arrivati sul crinale diventa una strada bianca. Il percorso procede in salita fino a Monte Sole; arrivati in prossimità del Monte gli si gira attorno (senso antiorario) per poi prendere una strada sterrata (via Casaglia) che vi riporta a valle poco a sud di Vado. In alternativa il percorso M_Sole1 (indicato sulla traccia GPS il “taglio” che gira attorno al monte). Il rientro a Sasso Marconi è su asfalto per la Via Val di Setta (11,7 Km) TRACCIA 3 : il tracciato si percorre in senso orario. Ritornare sulla SS64 in direzione Bologna alla prima salita, dopo poche decine di metri, prendere il sentiero a SX (costeggia una vecchia casa). Attraversare il ponte sospeso sul Reno, poi proseguire in salita; agli incroci tenere la SX fino incontrare via S. Silvestro e qui voltare a DX e procedere fino alla chiesa di S. Silvestro . Qui il tracciato è comune ai percorsi M_Sole 1 e 2 fino a Monte Sole; arrivati in prossimità del Monte continuare verso sud per una strada bianca. Costeggiare le pendici di Monte Termine fino a incontrare Casalina e Serra di sopra e di sotto. Poi rientrare sulla SP64 a Pioppe di Savaro e da qui raggiungere Marzabotto su asfalto. (ca. 5,7 km) Nel tracciato GPS vi sono anche alcuni “tagli” per accorciare il giro. (vedere anche tracciati M.te Sole 1 e 2). Il profilom si riferisce alla Traccia 1
  • Immagini:
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(BO) Casalecchio di Reno – Biagi “La riserva”

21 Lug 2010

  • Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
  • Località: Emilia Romagna
  • Data: 30/01/2005
  • Lunghezza: 24,40 Km
  • Tempo percorrenza: Da 2,30 a 3 ore
  • Dislivello: + 780 mt
  • Difficoltà tecnica: Medio
  • Impegno fisico necessario: Medio
  • Cartografia: Carte CTR
  • Periodo consigliato: Tutto l’anno (ma soprattutto d’inverno con la neve !). Sconsigliato al disgelo o con terreno bagnato
  • Tipo: XC / FR su neve e asfalto
  • Località di partenza: Parcheggio “Biagi”, alla rotonda di Casalecchio (incrocio via Porrettana con Bazzanese e raccordo per la tangenziale)
  • Accesso: Da Bologna prendere la Porrettana in direzione Casalecchio o la tangenziale (uscita Casalecchio/Porrettana). Arrivati alla rotonda che intercetta la Porrettana, la Bazzanese e il raccordo per la tangenziale, prendere la Porrettana direzione Porretta e dopo pochi metri sulla SX entrare nel parcheggio (libero e ampio).
  • Descrizione: Il percorso in parte segue quello dei 7 SKAPOZ, ma poi entra nella zona denominata “la riserva”.; il tracciato è una 8 dove l’anello più a nord si percorre in senso orario e quello più a sud in senso antiorario. Dal parcheggio “Biagi” si volta a SX e si segue la Porrettana (direzione Sasso Marconi) per 1,6 km e quindi si prende la strada sulla SX prima asfaltata poi in terra . Si prosegue per la salita e al primo bivio si prende a SX arrivati sulla sommità, appena la strada “spiana” prendere a DX e dopo pochi metri a SX. Si percorre il sentiero campestre e alla fine del campo, si prende a DX per una strada campestre. Arrivati sull’asfalto nuovamente a DX e all’incrocio a SX. Dopo poche centinaia di metri sarete alla sommità di monte Capra. Da qui attenzione alla traccia GPS, in quanto vi sono diverse varianti laterali che propongono interessanti passaggi free ride al posto della strada asfaltata. In prossimità di una ampia curva a SX in discesa, prendere una strada sulla DX inizialmente asfaltata e poi in terra. La strada dopo poche decine di metri ha una sbarra. Procedere diritti (la strada è vicinale) e arrivati al suo termine (contro il cancello di una villa), prendere sulla SX (oltrepassando la sbarra). La strada gira attorno alla villa e poi procede in discesa ; dopo un ultimo tratto a fianco ad un pratone molto ripido, si arriva a un’altra strada in terra in prossimità di una baracca (voltare a DX) e procedere verso valle. In prossimità di una casa , voltare a SX prima di raggiungerla (non amano molto i bikers) e attraversare i prati incolti o procedere per la "cavedagna". Arrivati a valle procedere a SX fino a raggiungere la strada Montemaggiore-Mongardino, voltare a SX e procedere per alcuni km . All’incrocio con l’indicazione Chiesa di Tingano, prendere a SX (si può anche guadare il torrente se non è troppo pieno) e ritornare in quota fino alla strada che porta ai 7 skapoz (sulla SX). Dopo poche decine di metri prendere una strada in terra sulla DX (in discesa). Questo è il tratto denominato “carrera” e dopo pochi metri capirete perché; una bella discesa larga e veloce nel bosco con tanto di bordi “parabolici”. Attenzione ai legni nascosti e a qualche albero abbattuto (il tratto non è molto frequentato). Al primo bivio tenere la SX e arrivati al torrente a valle attraversarlo e risalire dal lato opposto (per una traccia incerta) fino ad arrivare a una strada campestre. Prendere a SX e in breve raggiungerete la baracca nel tratto terminale della “riserva”. Ritornati a valle attraversare il fiume Lavino e poi a DX per la via Lavino, via gesso e infine la Bazzanese si ritorna a Casalecchio.
  • Immagini:
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(BO) Colombara – M.te San Pietro

21 Lug 2010

  • Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
  • Località: Emilia Romagna
  • Data: 14/04/2002
  • Lunghezza: 29,40 Km or 15,50 Km
  • Tempo percorrenza: Da 3 ore a 3,30 ore (Tr. 1)
  • Dislivello: + 940 mt
  • Difficoltà tecnica: Medio
  • Impegno fisico necessario: Medio
  • Cartografia: CTR Bologna
  • Periodo consigliato: Periodi asciutti
  • Tipo: XC e asfalto
  • Località di partenza: Parcheggio Bar di Colombara (Monte S.Pietro)
  • Accesso: Da Bologna prendere la strada statale di Vignola SS 569 verso Bazzano. Arrivati alla rotonda di Zola Predosa prendere a SX in direzione Calderino. Passare Ponte Rivabella e dopo il ponte prendere a SX verso Calderino. Passare Calderino e arrivati alla località Colombara fermarsi in un ampio parcheggio sulla SX (poco dopo un bar – pizzeria )
  • Descrizione: TRACCIATO 1 – Il giro va percorso in senso antiorario. Prendere la SP Via Lavino in direzione Monte S.Pietro, percorsi 3,9 Km voltare a DX per la strada della Bazziganta. Passare Cà e Gorgo arrivati a Merlano, voltare a SX e poi subito a DX in prossimità della chiesa. Proseguire per la strada bianca restando sul tracciato principale fino a Ca’ dei Marchi. Qui si presentano varie alternative. In questo giro a Cà de Marchi, proseguire diritti . Dopo una breve discesa, prendere a SX in salita per Strada Gardelline. Arrivati in quota nuovamente su asfalto (Strada della Croce delle Pradole) voltare a DX e proseguire fino a CdP, qui attraversare l’incrocio e procedere prima diritti e poi verso SX per Strada della Croce di Spazzavento. La strada in terra continua in salita, passa il borgo S.Giacomo e arriva a Cà di Bove (alle pendici del Monte Tramonto). Qui inizia la discesa, prima di arrivare a Medelana voltare a SX per un sentiero che gira una collina e vi porta a Prà Marzano, quindi procedere a DX per via Bonzara. Arrivati alla chiesa di S. Chierlo voltare a DX. Al termine della strada bianca, in prossimità di una casa inizia il single track finale nel bosco, il tratto spinge alla velocità ma attenzione al fondo molto sconnesso e ai tronchi nascosti sotto le foglie. Arrivati allo slargo, a SX si ritorna al parcheggio per un breve single track, a DX per una strada bianca. TRACCIATO 2 – Il giro va percorso in senso antiorario. Prendere la SP Via Lavino in direzione Monte S.Pietro, percorsi 2,6 Km arrivati a OCA, voltare a SX passando il ponte sul Lavino. Una salita molto ripida in asfalto/cemento vi porta rapidamente in quota e arriva alla chiesa di S. Chierlo. Proseguire in salita verso Prà Marzano e quindi verso Medelana. Nel centro di Medelana prendere una strada bianca sulla SX ; mantenere la SX ai primi due bivi. La strada diventa un sentiero e poco prima della località Sotto il Sasso, voltare a SX e alla fine del single track a DX . Dopo 500 m prendere a SX per un altro sentiero e arrivati alla strada bianca (monte polo) a DX. Arrivati su via Marche prendere a SX e in breve arriverete al punto di partenza . Per chi ha ancora voglia di pedalare, può fare un ulteriore anello indicato sulla traccia GPS; si prende voltando a DX nella piazza della chiesa di Monte S.Giovanni. Arrivati in quota a Monte S.Giovanni vecchio, voltare a SX e una veloce discesa vi riporta sulla SP Lavino e da qui (a DX) al parcheggio. L’ altimetria si riferisce al tracciato 1
  • Immagini:
    {gallery}medio-100{/gallery}

(BO) Sasso Marconi – M.te Mario – DH di Battedizzo

21 Lug 2010

  • Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
  • Località: Emilia Romagna
  • Data: 09/05/2004
  • Lunghezza: 16,00 Km
  • Tempo percorrenza: Da 2 e 30 minuti a 3 ore
  • Dislivello: + 570 mt
  • Difficoltà tecnica: Medio
  • Impegno fisico necessario: Medio
  • Cartografia: Carte CTR
  • Periodo consigliato: Tutto l’anno (nei periodi asciutti l’anello verso Colliva)
  • Tipo: XC – FR e tratti in asfalto
  • Località di partenza: Parcheggio del mercato a Sasso Marconi (BO)
  • Accesso: Da Bologna prendere la SS 64 (porrettana) verso Sasso Marconi (oppure uscita Sasso Marconi della autostrada A1 Bo-Fi). Arrivati a Sasso Marconi proseguire per la SS64 fino alla via del Mercato sulla DX (a fianco l’omonima piazza). Se si arriva dall’autostrada,alla rotonda che incrocia la SS64 prendere a DX; dopo 200 m sulla SX si trova la piazza del mercato.
  • Descrizione: La versione proposta è una variante del giro classico con due interessanti tratti FR. Partendo dal parcheggio del mercato di Sasso Marconi, dirigersi verso il casello della autostrada A1 (passare il ponte sul Reno) poco dopo la rotonda dell’autostrada, imboccata la S.S. 325, prendere una strada privata sulla SX con un cancello tra due grossi pilastri (seguire traccia GPS). Si inizia a salire dolcemente su una strada asfaltata che, superata l’autostrada, si snoda sulle pendici di Monte Mario. Attenzione all’inizio del single-track abbastanza stretto sulla DX, che sale con decisione e superato un vecchio arco di mattoni sale ancora fino a raggiungere un punto panoramico, tra le due cime di Monte Mario. Da qui si domina parte della valle del Setta e si vedono: Monte Adone verso Sud-Est, la Rupe di Sasso verso nord-Ovest, le colline attorno a Monte Sole e la parte del Fiume Reno in prossimità della confluenza con il torrente Setta. Il tracciato prosegue in salita in direzione dei Prati di Mugnano. Seguire attentamente ta traccia GPS e le indicazioni CAI in quanto numerosi sono gli incroci e i sentieri laterali. Si passa per l’area pic-nic della Commenda. Il giro prosegue diritto, in leggera discesa fino ad un piccolo “slargo” con panchina. Da qui si prosegue a SX e poi subito a DX passando tra due bassi paracarri di legno, si prosegue prima in piano poi in salita fino a raggiungere una strada bianca (via delle Orchidee). Qui si incontra il secondo anello (vedere traccia GPS per individuare il tracciato sulla SX non molto evidente e non segnato. La discesa è un bel free ride verso Colliva. Il ritorno in salita vi riporta poche decine di metri dall’inizio del tracciato free ride. Si ripercorre quindi per un tratto, il sentiero dell’andata e poi si prende (poco sotto il piccolo “slargo” con panchina) una impegnativa disesa fee ride verso Battedizzo (attenzione al tratto finale prima dell’asfalto veramente impegnativo). Si ripercorre la solita strada per il rientro del giro e in prossimita di Cà Nova si prende una divertente discesa ne bosco che vi porta al primo tornante della salita iniziale. Da qui al parcheggio di Sasso Marconi la “pedalata” è breve.
  • Immagini:
    {gallery}medio-95{/gallery}

(BO) Sasso Marconi – M.te Mario – Prati di Mugnano

21 Lug 2010

  • Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
  • Località: Emilia Romagna
  • Data: 09/05/2004
  • Lunghezza: 14,00 Km
  • Tempo percorrenza: Da 2 ore a 2 ore e 15 minuti
  • Dislivello: + 490 mt
  • Difficoltà tecnica: Medio
  • Impegno fisico necessario: Medio
  • Cartografia: Carte CTR
  • Periodo consigliato: Tutto l’ anno
  • Tipo: XC e tratti in asfalto
  • Località di partenza: Parcheggio del mercato a Sasso Marconi (BO)
  • Accesso: Da Bologna prendere la SS 64 (porrettana) verso Sasso Marconi (oppure uscita Sasso Marconi della autostrada A1 BO-FI). Arrivati a Sasso Marconi proseguire per la SS64 fino alla via del Mercato sulla DX (a fianco l’omonima piazza). Se si arriva dall’autostrada,alla rotonda che incrocia la SS64 prendere a DX; dopo 200 m sulla SX si trova la piazza del mercato.
  • Descrizione: La versione proposta è una variante del giro M.Te Mario – DH di Battedizzo. Partendo dal parcheggio del mercato di Sasso Marconi, dirigersi verso il casello della autostrada A1 (passare il ponte sul Reno) poco dopo la rotonda dell’autostrada, imboccata la S.S. 325, prendere una strada privata sulla SX con un cancello tra due grossi pilastri (seguire traccia GPS). Si inizia a salire dolcemente su una strada asfaltata che, superata l’autostrada, si snoda sulle pendici di Monte Mario. Attenzione all’inizio del single-track abbastanza stretto sulla DX, che sale con decisione e superato un vecchio arco di mattoni sale ancora fino a raggiungere un punto panoramico, tra le due cime di Monte Mario. Da qui si domina parte della valle del Setta e si vedono: Monte Adone verso Sud-Est, la Rupe di Sasso verso nord-Ovest, le colline attorno a Monte Sole e la parte del Fiume Reno in prossimità della confluenza con il torrente Setta. Il tracciato prosegue in salita in direzione dei Prati di Mugnano. Seguire attentamente ta traccia GPS e le indicazioni CAI in quanto numerosi sono gli incroci e i sentieri laterali. Una variante rispetto al M:te Mario DH di Battedizzo è un tratto in “cresta” molto panoramico. Si passa per l’area pic-nic della Commenda. Il giro prosegue diritto, in leggera discesa fino ad un piccolo “slargo” con panchina. Da qui ri percorre un anello attraverso I sentieri dei Parti di Mugnano per poi rietrare per la stessa strada dell’andata e in prossimita di Cà Nova si prende una divertente discesa ne bosco che vi porta al primo tornante della salita iniziale. Da qui al parcheggio di Sasso Marconi la “pedalata” è breve.
  • Immagini:
    {gallery}medio-96{/gallery}

(BO) Sasso Marconi – M.te Mario Classico CAI 122

21 Lug 2010

  • Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
  • Località: Emilia Romagna
  • Data: 09/05/2004
  • Lunghezza: 26,70 Km
  • Tempo percorrenza: Da 2 e 30 minuti a 3 ore
  • Dislivello: + 590 mt
  • Difficoltà tecnica: Medio
  • Impegno fisico necessario: Medio
  • Cartografia: Carte CTR
  • Periodo consigliato: Tutto l’ anno
  • Tipo: XC e tratti in asfalto
  • Località di partenza: Parcheggio del mercato a Sasso Marconi (BO)
  • Accesso: Da Bologna prendere la SS 64 (porrettana) verso Sasso Marconi (oppure uscita Sasso Marconi della autostrada A1 Bo-Fi). Arrivati a Sasso Marconi proseguire per la SS64 fino alla via del Mercato sulla DX (a fianco l’omonima piazza). Se si arriva dall’autostrada,alla rotonda che incrocia la SS64 prendere a DX; dopo 200 m sulla SX si trova la piazza del mercato.
  • Descrizione: La versione proposta è quella classica. E’ un anello percorribile con qualsiasi condizione atmosferica grazie al fondo prevalentemente sabbioso o su rocce arenarie. Il tracciato si snoda sul Contrafforte Pliocenico di cui Monte Mario é il primo grosso bastione; fanno seguito la Rocca di Badolo, Monte del Frate, Brento e Monte Adone. Partendo dal parcheggio del mercato di Sasso Marconi, dirigersi verso il casello della autostrada A1 (passare il ponte sul Reno) poco dopo la rotonda dell’autostrada, imboccata la S.S.325, prendere una strada privata sulla SX con un cancello tra due grossi pilastri (seguire traccia GPS). Si inizia a salire dolcemente su una strada asfaltata che, superata l’autostrada, si snoda sulle pendici di Monte Mario. Attenzione all’ inizio del single-track abbastanza stretto sulla DX, che sale con decisione e superato un vecchio arco di mattoni sale ancora fino a raggiungere un punto panoramico, tra le due cime di Monte Mario. Da qui si domina parte della valle del Setta e si vedono: Monte Adone verso Sud-Est, la Rupe di Sasso verso nord-Ovest, le colline attorno a Monte Sole e la parte del Fiume Reno in prossimità della confluenza con il torrente Setta. Il tracciato prosegue in salita in direzione dei Prati di Mugnano. Seguire attentamente ta traccia GPS e le indicazioni CAI in quanto numerosi sono gli incroci e i sentieri laterali. Si passa per l’area pic-nic della Commenda, si percorre un breve tratto della provinciale 58 che da Pianoro va a Badolo e si arriva al podere Canova delle Calzinare, si passa il Centro di Fauna Esotica e Selvatica e si procede fino alle pendici Monte del Frate. Poi un tratto sul crinale (sempre parte del Contrafforte Pliocenico) ; sulla SX una bella veduta della valle del Setta e a Sud-Est il Monte Adone. A DX una veloce e tecnica disceva vi porta nuovamente sulla provinciale 58 da Pianoro a Badolo. Si procede a SX e in breve si arriva alla chiesetta di Badolo; prendere a DX un single track in discesa (se il terreno non è troppo baganato, atrimenti proseguire su asfalto). La chiesetta di trova alle pendici del famoso Monte della Rocca di Badolo. All’altezza del fosso Raibano si rientra su asfalto. Prendere a DX e dopo ca. un km prendere ancora a DX un sentiero in salita che fiancheggia alcune case. Il perocrso arriva al punto panoramico vicino all’arco di mattoni incontrato nella salita iniziale. Arrivati alla strada asfaltata, chi ha ancora voglia di salita, (e discesa) può prendere a DX e tornare in quota passando per Cà dei Boschi per godersi una bella discesa signle track che arriva alla SP delle Ganzole. Prendere quindi a SX e in pochi minuti sarete al parcheggio del mercato di Sasso Marconi.
  • Immagini:
    {gallery}medio-94{/gallery}

(BO) Sasso Marconi – Medelana – La vigna del Bego

21 Lug 2010

  • Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
  • Località: Emilia Romagna
  • Data: 09/01/2005
  • Lunghezza: 18,90 Km
  • Tempo percorrenza: Da 2,30 a 3,00 ore
  • Dislivello: + 710 mt
  • Difficoltà tecnica: Medio
  • Impegno fisico necessario: Medio
  • Cartografia: Carte CTR
  • Periodo consigliato: Tutto l’anno nei periodi asciutti .
  • Tipo: XC (alcuni brevi tratti di FR) e tratti in asfalto
  • Località di partenza: Parcheggio del mercato a Sasso Marconi (BO)
  • Accesso: Da Bologna prendere la SS 64 (porrettana) verso Sasso Marconi (oppure uscita Sasso Marconi della autostrada A1 Bo-Fi). Arrivati a Sasso Marconi proseguire per la SS64 fino alla via del Mercato sulla DX (a fianco l’omonima piazza). Se si arriva dall’autostrada,alla rotonda che incrocia la SS64 prendere a DX; dopo 200 m sulla SX si trova la piazza del mercato.
  • Descrizione: Il tracciato si percorre in senso antiorario. Procedere per la SS64 in direzione Porretta (seguire traccia GPS) e dopo poche centinaia di metri alla altezza di una casa di campagna prendere a SX e salire per la strada campestre. La salita continua alternando asfalto e tratti su erba o su terra. La salita che porta in quota in questo percorso è la cosiddetta dei “7 cani” e si prendere prima del ponte del cimitero (andando diritti invece di curvare a SX). In prossimità di Medelana prendere a SX (alla fontana) e dopo un breve visita “panoramica” al Casamento (attualmente in procinto di ristrutturazione) si procede in direzione Bionda. La bella DH viene però evitata e per una più tranquilla discesa “per la vigna del Bego”. Qui però nella parte terminale, ci aspetta una interessante variante FR, ancora una volta scoperta dal ns. Segre, che ci fa assaporare prima dell’asfalto, una buona dose di “adrenalina”. Il ritorno a Sasso Marconi è per la solita SS64 .
  • Immagini:
    {gallery}medio-92{/gallery}

(BO) Sasso Marconi – Medelana – Bionda

21 Lug 2010

  • Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
  • Località: Emilia Romagna
  • Data: 08/12/2004
  • Lunghezza: 18,80 Km
  • Tempo percorrenza: Da 2 e 30 minuti a 3 ore
  • Dislivello: + 775 m
  • Difficoltà tecnica: Medio
  • Impegno fisico necessario: Medio
  • Cartografia: Carte CTR
  • Periodo consigliato: Tutto l’anno-nei periodi piovosi moderata presenza di fango in alcuni tratti
  • Tipo: FR / XC e tratti in asfalto (Variante della “bionda” classica per l’ aggiunta di un ulteriore tratto FR, “strappato” alla fitta boscaglia da alcuni gloriosi bikers del Kicece)
  • Località di partenza: : Parcheggio del mercato a Sasso Marconi (BO)
  • Accesso: Da Bologna prendere la SS 64 (porrettana) verso Sasso Marconi (oppure uscita Sasso Marconi della autostrada A1 BO-FI). Arrivati a Sasso Marconi proseguire per la SS64 fino alla via del Mercato sulla DX (a fianco l’omonima piazza). Se di arriva dall’autostrada,alla rotonda che incrocia la SS64 prendere a DX; dopo 200 mt sulla SX si trova la piazza del mercato.
  • Descrizione: Il tracciato si percorre in senso antiorario. Procedere per la SS64 in direzione Porretta (seguire traccia GPS) e dopo poche centinaia di metri alla altezza di una casa di campagna prendere a SX e salire per la strada campestre. La salita continua alternando asfalto e tratti su erba o su terra. Si passa Iano e dopo un ultimo tratto molto ripido su asfalto si entra nel bosco di Medelana. Il tracciato diventa un single track di cross country e continua ancora in salita con tratti in falso piano. La variante prevede un diverso “avvicinamento” all’inizio della “bionda” ; il percorso è un free ride con alcuni passaggi molto interessanti, divertenti e in alcuni punti anche impegnativi. Nella parte finale si inserisce proprio nel sentiero che segna l’inizio della “bionda”. Terminata la discesa per un tracciato di cross country si ritorna sulla SS64 e da qui a Sasso Marconi.
  • Immagini:
    {gallery}medio-90{/gallery}

(BO) San Lazzaro di Savena – Fagianodromo

21 Lug 2010

  • Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
  • Località: Emilia Romagna
  • Data: 21/03/2004
  • Lunghezza: 29,60 Km
  • Tempo percorrenza: Da 2,30 a 3 ore
  • Dislivello: + 750 mt
  • Difficoltà tecnica: Medio
  • Impegno fisico necessario: Medio
  • Cartografia: Carte CTR
  • Periodo consigliato: Tutto l’anno ma con terreno asciutto
  • Tipo: XC e tratti in asfalto (una discesa FR)
  • Località di partenza: Botteghino di Zocca
  • Accesso: Da Bologna prendere la Via Emilia direzione S.Lazzaro. Prima di arrivare a S. Lazzaro, alla rotonda (in prossimità del Parco dei Cedri), prendere in direzione di Via Bellaria. Da qui procedere per Via Iussi in direzione Farneto/Lago dei Castori . Via Iussi diventa la SS 36. Arrivati alla frazione Botteghino di Zocca, procedere fino al bivio con via Donini; è possibile utilizzare il parcheggio del bar.
  • Descrizione: Prendere la SS36 direzione Lago dei Castori e dopo pochi metri la strada a DX (seguire traccia GPS). La prima parte è un percorso in salita non troppo pesante, su asfalto all’inizio, su strada bianca alla fine. Si rientra sull’asfalto in prossimità di Zena. Si procede per Via del Querceto e poi seguendo il GPS, si procede per un tracciato di cross country con alcuni passaggi FR niente male, in particolare il famoso “dente” fino ad arrivare a valle sulla Via Ca di Lavacchio. (Sulla traccia GPS è presente una variante che consente un tagli di percorso e di … quota ). Prendere a DX e procedere fino alla via delle Donne (a SX); una dura ma non troppo lunga salita, vi riporta in quota . Attenzione alla traccia GPS per prendere il sentiero sulla SX ; la discesa nel bosco è un tracciato di DH molto bello e abbastanza impegnativo (i salti artificiali si possono by passare) specie se il terreno è bagnato. Si arriva di nuovo in Via Ca di Lavacchio . Da qui si procede per Zena (a DX). Da Zena ci si riporta verso via del Querceto fino ad incontrare la strada dell’andata. Arrivati alla sommità della strada bianca si prende la strada sulla SX (in salita per qualche centinaia di metri) per arrivare al Botteghino di Zocca attraverso un percorso alternativo rispetto all’ andata. Nel tracciato GPS è riportata una variante sul percorso classico.
  • Immagini:
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Mendrisiotto – M.te Generoso (CH)

21 Lug 2010

  • Proposto da: Rupa Biker
  • Località: Ticino
  • Data: 19/12/2004
  • Lunghezza: 25,90 Km
  • Tempo percorrenza: Da 2 ore a 2 ore e 30 minuti
  • Dislivello: + 900 mt
  • Difficoltà tecnica: Medio
  • Impegno fisico necessario: Medio
  • Cartografia: Carta Nazionale Svizzera 1:25000 Foglio 1373 Mendrisio
  • Periodo consigliato: Tutto l’ anno
  • Tipo: All mountain / Escursionismo
  • Località di partenza: Castel San Pietro (CH)
  • Accesso: Autostrada A2 Chiasso-SanGottardo uscita Mendrisio, poi direzione Valle di Muggio Castel San Pietro.
  • Descrizione: Dal parcheggio posto in prossimità dell’asilo comunale, procedete in salita verso la frazione di Obino. La strada poco trafficata vi porterà a farvi attraversare diversi paesini della Valle di Muggio, quali: Campora, Monte ed infine Casima. Proprio all’inizio dell’abitato di Casima prendete la stradina acciottolata sulla sinistra. Attraverserete l’intero paesino fino a sbucare su una piccola mulattiera che porta al cimitero. La mulattiera prosegue diventando un sentiero che si affaccia sulla Valle di Muggio. Arrivati ad un bivio, svoltate decisamente a sinistra e prendete il sentiero in salita. A questo punto seguitelo fino in cima alla montagna. Arrivati in località Dosso dell’Ora vi ritroverete su un’ampia sterrata. Una fontana ed un’ampia carta escursionistica vi orienterà al meglio. Seguite la sterrata verso destra, fino a che non diverà asfalto. Seguite ancora la strada fino al Ristorante La PEONIA, e alla sbarra svoltate a sinistra. Lo sterrato vi porterà alla Stazione della Ferrovia del Monte Generoso e ad un grandioso panorama sul Lago di Lugano. Da qui proseguite lungo il sentiero che costeggia il lato della montagna fino ad un’altro "balcone panoramico". Adesso svoltate a sinistra lungo un ripido sentiero, fino ad arrivare sulla strada asfaltata che da Salorino porta al Monte Generoso. Sulla strada svoltate a sinistra e salite fino a ritornare al Ristorante La PEONIA e dietro di esso, sulla destra, imboccate la mulattiera la quale, dopo parecchi tornantini, vi farà sbucare sulla strada sterrata per Cragno. Arrivati sulla strada proseguite a sinistra per 100 mt e poi imboccate il primo sentiero sulla destra. La mulattiera vi porterà fino a Salorino e poi di seguito, su strada asfaltata, a Castel San Pietro.
  • Immagini:
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(MO) Fanano – Il lago di Pratignano

21 Lug 2010

  • Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
  • Località: Emilia Romagna
  • Data: 04/10/2003
  • Lunghezza: 37,70 Km
  • Tempo percorrenza: Da 4 a 5 ore
  • Dislivello: + 1480 mt
  • Difficoltà tecnica: Medio
  • Impegno fisico necessario: Medio alto
  • Cartografia: Carte Cai dei sentieri
  • Periodo consigliato: Nei periodi asciutti e senza neve.
  • Tipo: XC, alcuni tratti di FR e un tratto in asfalto
  • Località di partenza: Loc. Tre Ponti , Fanano
  • Accesso: Da Bologna prendere la SS 569 (Bazzanese) verso Bazzano. Prima di Bazzano girare a SX per la SS 623 verso Marano sul Panaro. Arrivati a Marano prendere la SP4 (a SX) in direzione Fanano. Poco prima di Fanano prendere la SS 324 (sempre direzione Fanano). Arrivati a Fanano prendere la strada Comunale Ospitale (sulla SX) direzione Ospitale. Al termine della discesa si incontra la località Tre Ponti ; parcheggiare a lato strada.
  • Descrizione: Ripercorrere l’ultimo tratto di discesa (in salita) seguendo la traccia del GPS. Il percorso è un anello che dopo un primo tratto di asfalto entra nel bosco e alterna tratti di cross country a tratti free ride quasi mai troppo impegnativi. Da segnalare un pesante tratto in salita (bici in spalla) prima di arrivare al Lago Pratignano. La sosta al Rif. Tassoni è d’obbligo anche perché circa a metà percorso e subito prima dell’ ultima pesante salita. Dopo il Lago Pratignano un veloce sterrato riporta ai Tre Ponti. Fate attenzione alla traccia GPS in quanto indica, per gli amanti del free ride, interessanti “tagli” della strada bianca .
  • Immagini:
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(BL) Alleghe – Civetta Superbike ’04

21 Lug 2010

  • Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
  • Località: Veneto
  • Data: 25/08/2004
  • Lunghezza: 38,00 Km
  • Tempo percorrenza: Da 4,30 a 5 ore
  • Dislivello: + 1750 mt
  • Difficoltà tecnica: Medio
  • Impegno fisico necessario: Impegnativo
  • Cartografia: Cartina Kompass o Tabacco con sentieri CAI
  • Periodo consigliato: Periodi senza neve .
  • Tipo: XC, tratti in asfalto
  • Località di partenza: Alleghe (BL) – Loc. Fontanive
  • Accesso: Autostrada A27 fino a Belluno poi SS 203 fino ad Alleghe.
  • Descrizione: Il tracciato ripercorre quello che è stata la gara Civetta Superbike del 2004. Da Alleghe prendere la strada verso la Loc. Fontanive / Piani di Pezzè. (In alternativa si può prendere la cabinovia che consente un risparmio di 450 m di dislivello). La traccia GPS parte dalla loc. Fontanive. Il tracciato va percorso in senso antiorario. Procedere per la strada asfaltata fino ai Piani di Pezzè, da qui inizia il sentiero che vi porta alla Forcella Alleghe. Discesa fino a Palafavera, quindi risalita fino alla Forcella Pecol, passando per la malga Vescova. Una seconda discesa, passando per il Rif. Salander, fino ad arrivare alla SS 251. Da qui in prossimità della Baita Flora alpina prendere la strada bianca sulla SX che vi riporta nuovamente in quota, per poi ridiscendere su Pescul (attenzione alla traccia GPS per prendere la deviazione nel bosco che evita il tratto asfaltato finale). Da qui parte l’ultima salita per la Fertazza, poi verso Col de Baldi (senza raggiungerlo). Quindi si scende verso Fernazza, Coi e infine per vari sentieri che tagliano la strada asfaltata, si rientra ad Alleghe. Nelle traccie GPS vi sono anche due varianti per accorciare / modificare il giro.
  • Immagini:
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(BO) Pian di Venola – M.te Radicchio

21 Lug 2010

  • Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
  • Località: Emilia Romagna
  • Data: 18/10/2003
  • Lunghezza: 17,20 Km
  • Tempo percorrenza: Da 3 a 3 ore e mezza .
  • Dislivello: + 1070 mt
  • Difficoltà tecnica: Medio
  • Impegno fisico necessario: Medio
  • Cartografia: Carte CTR
  • Periodo consigliato: Nei periodi asciutti
  • Tipo: XC e tratti in asfalto
  • Località di partenza: Trattoria La Valle (sulla strada da Pian di Venola a Vedegheto)
  • Accesso: Da Bologna prendere la SS 64 (porrettana) verso Sasso Marconi. Dopo Sasso Marconi procedere oltre superare Marzabotto, a Pian di Venola prendere la strada a DX verso Vedegheto ; dopo 3,4 Km sulla DX si trova la Trattoria La Valle e un piccolo pacheggio .
  • Descrizione: Il tracciato si percorre in senso antiorario. Procedere per la strada asfaltata in direzione Vedegheto (seguire traccia GPS) e dopo poche centinaia di metri prendere una strada campestre sulla SX . La salita procede prima su carrareccia in terra poi su sentiero e infine su asfalto una volta arrivati alla fraz. Vaglie. Si procede fino a Ponte di sopra e poco prima della fraz. si volta a SX veso Serre. E qui inizia la prima discesa; il percorso alterna poi vari sali / scendi fino a Monte Radicchio. Da qui inizia la lunga discesa fino al punto di arrivo.
  • Immagini:
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