(SP) Le cinque terre
21 Lug 2010
- Proposto da: Andrea V.
- Località: Liguria
- Data: 22/05/2005
- Lunghezza: 51,50 Km
- Tempo percorrenza: Da 6 a 7 ore
- Dislivello: + 1666 mt
- Difficoltà tecnica: Medio
- Impegno fisico necessario: Alto
- Cartografia: Carte CAI dei sentieri
- Periodo consigliato: Tutto l’ anno
- Tipo: XC
- Località di partenza: Carrodano
- Accesso: Autostrada A12/E80 in direzione La Spezia ed uscire a Carrodano (5 terre) all’uscita del casello scendiamo fino a mare poco prima di una rotonda troviamo un parcheggio difronte a una chiesa, lasciamo li la macchina (siamo propio dietro alla stazione del treno) .
- Descrizione: La prima tappa e un paesino chiamato Lizza al inizio abbiamo un pò di sfalto in salita con dei bei strappi lunga quasi 15km, dopo di che inzia uno sterrato che lascia senza parole (guardate le foto) il percorso arriva sino ad una altitudine max di 750m ma una volta scollinati lavoriamo con le nostre MTB dai 500 mt ai 750 mt di altitudine per un bel pezzo, abbiamo due punti fondamentali di sosta uno rifornimento acqua da uno fontanella offerta gentilmente da un contadino (vi consiglio un bel Cabelback) il secondo e bar ristorante Colle del Telegrafo dove sostiamo per riposarci un pò, il percorso a passaggi tecnici tipici liguri vista a strapiombo sul mare single track sottobosco ecc… l’arrivo è La Spezia arriviamo alla stazione FS e prendiamo il treno+bici e torniamo al punto di partenza in 30 min.
- Immagini:
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(TN) Riva del Garda – Tremalzo DH
21 Lug 2010
- Proposto da: Gigi C.
- Località: Trentino Alto Adige
- Data: 03/05/2005
- Lunghezza: 26,50 Km
- Tempo percorrenza: Da 3 a 3,30 ore
- Dislivello: + 436 / – 1954 mt
- Difficoltà tecnica: Medio
- Impegno fisico necessario: Medio
- Cartografia: Carte CAI dei sentieri
- Periodo consigliato: Da Aprile a Novembre
- Tipo: XC – FR e tratti in asfalto
- Località di partenza: Rifugio Garda / Loc. Tremalzo
- Accesso: Autostrada A22/E45 del Brennero uscita Rovereto Sud e proseguire su SS240 sino a Riva del Garda (TN). Da Riva del Garda risalire con uno dei molti "Bike Shuttle" sino al passo di Tremalzo .
- Descrizione: Giro di Downhill con splendidi scenari sull’ AltoGarda. Pur trattandosi di un percorso di discesa (salita tramite Bike-Shuttle) è consigliata una bici Free-Ride per poter affrontare agilmente alcune risalite necessarie. Il giro parte dal Rifugio Garda in Località Tremalzo. Da qui si sale fino a raggiungere la galleria che permette di scendere lungo la discesa del Tremalzo conosciuta anche come lo "Stelvio degli sterrati" per i numerosi tornanti. In breve si scende fino a Passo Nota (possibilità di visitare il cimitero militare della I° Guerra Mondiale) da cui si risale con un breve ma deciso strappo fino al Passo di Bestana. Da qui, in saliscendi, si passa attraverso Bocca Fortini. Raggiunta Baita Segala si segue il sentiero che porta prima a Passo Guil e poi a Passo Rocchetta. Da qui in avanti la discesa si fa impegnativa prima lungo lo stretto sentiero che porta a Malga Palaer. Qui è richiesta un’ottima capacità di guida, che va poi confermata nel tratto che da malga Palaer porta fin quasi a Pregasina ( inizialmente non si segue la sterrata veloce, ma la vecchia mulattiera). Da qui un breve tratto in asfalto lungo la SP che collega Pregasina alla Val di Ledro. Non si prende la galleria, ma si gira a destra lungo la "vecchia Ponale". Con panorami mozzafiato si scende quindi velocemente fino a Riva meta ultima del percorso. Prima di percorrere il giro (inagibile in periodo invernale) è consigliabile sincerarsi circa l’eventuale presenza di neve in prossimità del Tremalzo.
- Immagini:
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(BO) Sasso Marconi – M.te Mario – Var. Ganzole
21 Lug 2010
- Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
- Località: Emilia Romagna
- Data: 20/03/2005
- Lunghezza: 26,40 Km
- Tempo percorrenza: Da 3 a 3,30 ore
- Dislivello: + 940 mt
- Difficoltà tecnica: Medio
- Impegno fisico necessario: Medio
- Cartografia: Carte CAI dei sentieri
- Periodo consigliato: Tutto l’ anno nei periodi asciutti .
- Tipo: XC con tratti d’ asfalto .
- Località di partenza: Parcheggio del mercato a Sasso Marconi (Bo)
- Accesso: Da Bologna prendere la SS 64 (porrettana) verso Sasso Marconi (oppure uscita Sasso Marconi della autostrada A1 Bo-Fi). Arrivati a Sasso Marconi proseguire per la SS64 fino alla via del Mercato sulla DX (a fianco l’omonima piazza). Se si arriva dall’autostrada,alla rotonda che incrocia la SS64 prendere a DX; dopo 200 m sulla SX si trova la piazza del mercato.
- Descrizione: Partendo dal parcheggio del mercato di Sasso Marconi, dirigersi verso il casello della autostrada A1 (passare il ponte sul Reno) poco dopo la rotonda dell’autostrada, imboccata la S.S. 325, prendere una strada privata sulla SX con un cancello tra due grossi pilastri (seguire traccia GPS).Si inizia a salire dolcemente su una strada asfaltata che,superata l’autostrada, si snoda sulle pendici di Monte Mario. Al termine del tratto asfaltato inizia un ripido tratto in terra che attraverso i sentieri del parco di Mugnano arrivano alla “panchina” poco sotto la “commenda”. Da qui si prende un sentiero a SX e poi subito a DX, si arriva alla strada vicinale della Torricella e da qui alla provinciale 58 che da Pianoro va a Badolo (si volta a DX) e alla primo sterrato a SX e si arriva al podere Canova delle Calzinare (all’asfalto a DX e poi subito a DX per una ripida salita sterrata), si passa il Centro di Fauna Esotica e Selvatica e si procede fino alle pendici Monte del Frate ; qui attenzione alla traccia GPS nella discesa verso il crinale, in prossimità di una curva a SX prendere il single track diritto. Dopo alcuni bei passaggi free ride di ritorna sulla strada Pianoro – Badolo. Prendere a DX sull’asfalto. Risalire fino allo stesso tratto percorso all’andata e in prossimità di una curva a gomito a SX di Via Torricella, prendere il sentiero diritto. Il sentiero passa a fianco a Monte Ombraro e poi gira a SX passando per Ermagnano ed arriva a via Colliva (qui a DX). A quota 158m prendere la strada a SX, costeggiare villa Franca e si arriva alla strada delle Ganzole. Da qui si può rientrare al parcheggio per asfalto oppure risalire ai Prati di Mugnano prendendo il sentiero a SX (Cai122). Il percorso risale fino alla Trattoria di Mugnano di sopra, qui prendere il sentiero a DX e passati I cipressi inizia un divertente “toboga” signle track che arriva alla SP delle Ganzole. Prendere quindi a SX e in pochi minuti sarete al parcheggio del mercato di Sasso.
- Immagini:
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(SO) Sondrio – Il passo Ablés
21 Lug 2010
- Proposto da: M.B.W.
- Località: Lombardia
- Data: 10/07/2004
- Lunghezza: 19,70 Km
- Tempo percorrenza: Da 2,30 a 3 ore
- Dislivello: + 857 mt
- Difficoltà tecnica: Medio
- Impegno fisico necessario: Medio alto
- Cartografia: Carte CAI dei sentieri
- Periodo consigliato: Tutto l’ anno se senza neve
- Tipo: XC / All mountain
- Località di partenza: Sant’ Antonio Valfurva (SO)
- Accesso: Autostrada A4 uscita Cinisello Balsamo e continuare su SP5 7 SS36 in direzione Lecco 7 Colico. Proseguire su SS38 sino a Bormio . Proseguire poi su SP300 sino a Sant’ Antonio Valfurva .
- Descrizione: Il percorso, non estremo per quanto riguarda le difficoltà altimetriche, presenta però una traversata in costa su di un sentiero attualmente franato in due punti che per essere superati necessitano buona esperienza di montagna, scarponcini con una suola non liscia e la massima attenzione
- Immagini:
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(SO) Verceia / Codera – La Val Codera
21 Lug 2010
- Proposto da: Gianni B.
- Località: Lombardia
- Data: 12/06/2005
- Lunghezza: 30,40 Km (40 Km se da inizio sentiero al Brasca)
- Tempo percorrenza: Da 4 a 5 ore (più pranzo)
- Dislivello: + 897 mt (+ 1000 se da inizio sentiero al Brasca)
- Difficoltà tecnica: Medio
- Impegno fisico necessario: Alto
- Cartografia: Carte CAI dei sentieri or Garmin Trek Map Italia .
- Periodo consigliato: Tutto l’ anno (evitare i periodi troppo caldi o troppo freddi)
- Tipo: All Mountain / FR
- Località di partenza: Verceia (SO) – Parcheggio ristorante "La Barcaccia" oppure da sopra Verceia dove inizia il sentiero .
- Accesso: SS36 in direzione Lecco / Colico. Alla fine della superstrada proseguire verso Chiavenna per circa 10 Km, fino a Verceia . Prima del 2° tunnel, in prossimità del ristorante "La Barcaccia" parcheggiare nel parcheggio del ristorante stesso da dove parte la traccia GPS .
- Descrizione: La traccia GPS copre l’ andata solamente ma come spiegato più avanti basterà ripercorrerla al contrario (TracBack) per ritrovarsi di nuovo a Verceia . Uno splendido ed inusuale percorso che attraverso 11 Km di gallerie, ponti e strapiombi vi porterà di fronte all’ abitato di Codera . E’ questo il Tracciolino che è la parte centrale e più suggestiva del nostro percorso che inizia con circa 4,5 Km di salita asfaltata (circa 400 mt di dislivello) . Dopo l’ asfalto (punto di partenza della traccia GPS Tracciolino_Brasca) inizia un tratto in salita su strada bianca che poi termina con circa 10 minuti con bici in spalla per raggiungere lo stupefacente Tracciolino Vi porterà a dover ridiscendere un sentiero impervio che permette di scendere sino allo stupendo ponte medievale che scavalca il fiume . Resta quindi da risalire a Codera sul lato opposto della valle (bici in spalla per altri 10 minuti) per poter gustare i pizzoccheri all’ Osteria Alpina . Per il ritorno potrete scegliere di scendere (con bici in spalla) sull’ infinita gradinata (1200 scalini) sino a Novate Mezzola oppure, e questo è il nostro consiglio, di ripercorrere la traccia GPS al contrario . In data 16/10/2011 abbiamo aggiunto il tracciato che da dove inizia il sentiero sopra Verceia raggiunge prima Codera e poi il rifugio Brasca in alta val Codera (Totale Km. 40 circa dislivello + 1000 mt. per il percorso di andata e ritorno) .
- Immagini:
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(BO) San Lazzaro di Savena – Monterenzio FR
21 Lug 2010
- Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
- Località: Emilia Romagna
- Data: 13/03/2005
- Lunghezza: 31,50 Km
- Tempo percorrenza: Da 3,30 a 4 ore
- Dislivello: + 720 mt
- Difficoltà tecnica: Medio
- Impegno fisico necessario: Medio
- Cartografia: Carte CAI dei sentieri
- Periodo consigliato: Tutto l’ anno .
- Tipo: XC, asfalto e un tratto di FR
- Località di partenza: Parcheggio di Cà dè Mandorli (a fianco pista automodelli).
- Accesso: Da Bologna prendere la SS9 Via Emilia Ponente in direzione sud. Passate S. Lazzaro e Idice alla prima rotonda prendere in direzione Monterenzio (Via Idice). Ad una successiva rotonda proseguire diritti (dir. Monterenzio), dopo pochi metri sulla Dx entrare nel parcheggio di Cà dè Mandorli.
- Descrizione: Usciti dal parcheggio prendere a DX direzione Monterenzio; passato Castel dè Britti prendere la prima strada sterrata a DX e in fondo a SX costeggiando il fiume Idice. Arrivati al ponte pedonale attraversarlo e poi a SX. Arrivati a Mercatale, non attraversare il ponte, ma procedere diritti. Alla prima curva a DX, prendere il sentiero ciclabile sulla SX e seguirlo . La ciclabile termina sulla Via Idice. Prendere a DX e dopo la frazione Noce prendere via Vignale (a SX) . La strada è in grduale salita e dopo un primo tratto sterrato il fondo diventa ciottolato che vi porterà in quota sul crinale , qui prendere a SX per via Castelletti (asfalto). Passata Cà del vento inizia lo sterrato; al bivio con Strada Cà del vento prendere a DX. All’incorcio con Via Lama prendere a SX. Arrivati Cà de Gusi (in prossimità di una brusca curva a SX) prendere il sentiero a DX (segnato CAI 829). Sul sentiero incontrerete una casa, che è possibile “aggirare”. Subito dopo il sentiero CAI diventa un impegnativo Free Ride nel bosco. Qui attenzione a seguire la traccia GPS (attenzione ad alcuni passaggi “esposti”). In prossimità di una curva del sentiero a DX (la indicazione CAI porterebbe a costeggiare la montagna) NON seguire la traccia CAI ma procedere diritti . (infatti la traccia CAI dopo poco scompare forse a seguito di una frana e per arrivare a Cà Bazzone si deve passare per un tratto nel bosco, discesa verso il rio e risalita non segnato e difficoltosa). Il percorso procede in discesa fino ad arrivare in breve ad una strada bianca in prossimità di una casa campestre e da qui a Cà Bazzone.Da qui prendere a DX per la SP7 direzione Monterenzio/Bologna. In ca. 11 Km procedendo per la SP7 arriverete al parcheggio di Cà de Mandorli.
- Immagini:
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(BO) Vergato – Tabina
21 Lug 2010
- Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
- Località: Emilia Romagna
- Data: 18/05/2003
- Lunghezza: 16,50 Km
- Tempo percorrenza: Da 2,30 a 3 ore
- Dislivello: + 780 mt
- Difficoltà tecnica: Medio
- Impegno fisico necessario: Medio
- Cartografia: Carte CAI dei sentieri
- Periodo consigliato: Tutto l’ anno nei periodi asciutti .
- Tipo: XC e tratti in asfalto
- Località di partenza: Parcheggio sulla SX prima di entrare a Vergato – Bologna
- Accesso: Da Bologna prendere la porrettana SS64, in direzione Vergato. Prima di arrivare a Vergato all’incrocio con la SP24 per Grizzana, sulla SX c’è il parcheggio.
- Descrizione: Il giro va percorso in senso antiorario. Partendo dal parcheggio, attraversare la Porrettana e dirigersi verso Nord, per la strada in salita che porta ai campi sportivi. Lasciato il campo sportivo a SX, prendere la prima a DX per Cavacchio di sopra. Procedere sempre in salita, passare il Poggio, Cà di Sopra e arrivati ad Acquapiana, attraversare la pista da cross e dirigersi a Nord verso Monte Pero. Da qui inzia una bella discesa che vi riporta sul tracciato percorso all’andata. Prima di arrivare al Poggio prendere un sentiero sulla SX (attenzione alla traccia GPS) e un divertente single tgrack nel bosco vi porta alla strada Vergato _ Prunarolo. Sull’asfalto prendere a DX e (putroppo) il rientro è su asfalto . Arrivati sulla Porrettana una piccola variante (prendere a SX) e al primo ponte a DX e poi a DX ; dopo poche centinaia di metri sarete al parcheggio.
- Immagini:
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(TN) Riva del Garda – Val di Tenno
21 Lug 2010
- Proposto da: Lorenzo D.
- Località: Trentino Alto Adige
- Data: 03/05/2005
- Lunghezza: 33,20 Km
- Tempo percorrenza: Circa 5 ore
- Dislivello: + 1122 mt
- Difficoltà tecnica: Medio
- Impegno fisico necessario: Medio alto
- Cartografia: Carte CTR
- Periodo consigliato: Tutto l’ anno
- Tipo: XC e tratti in asfalto
- Località di partenza: Riva del Garda
- Accesso: Autostrada A22/E45 Modena / Brennero ed uscire a Rovereto Sud. Prendere SS240 in direzione Mori Lago di Garda . Arrivati a Riva del Garda raggiungere il punto di partenza della traccia GPS .
- Descrizione: Il tour parte e arriva a Riva del Garda. Per persone mediamente allenate sono necessarie circa 5 ore per completarlo, ma è possibile, in molti punti, deviare dal percorso previsto in modo da tornare velocemente a Riva del Garda. Il luogo dove si svolge principalmente il tour è la Val di Tenno, che offre una splendida visuale sull’alto Garda trentino. Inizialmente il giro si spinge lungo la valle del Sarca cercando di evitare le strade maggiormente trafficate, procedendo quindi a zig-zag fra vigneti e ulivi. Si arriva quindi a Varignano, alla base della salita. La prima parte è molto impegnativa e sale rapidamente prima a Volta di No poi, più a dolcemente, a Tenno, dal cui castello si ha una splendida panoramica su Riva e le zone limitrofe. Si riprende quindi a salire; raggiunto il paese di Ville del Monte si pedala sulla SS421 per circa 4km fino a raggiungere il paese di Ballino. Da qui si sale, con un ultimo sforzo, verso la località Castil. Inizia ora la discesa, che porta prima al Lago di Tenno, poi al borgo di Canale (borgo medioevale splendidamente conservato) e di nuovo a Ville del Monte. Seguendo un single-track altamente tecnico e molto esposto (attenzione!) si attraversa la Val di Tenno risalendo sull’altro orografico al paese di Pranzo. Da qui si sale fino a Campi, ultima salita di giornata, e poi, in picchiata lungo la Strada della Pinza, si arriva rapidamente a Riva del Garda. Il tour è percorribile per tutto l’anno, anche se in piena estate può risultare eccessivamente caldo.
- Immagini:
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(BO) Zola Pedrosa – San Lorenzo 2
21 Lug 2010
- Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
- Località: Emilia Romagna
- Data: 30/11/2003
- Lunghezza: 23,00 Km
- Tempo percorrenza: Da 2,30 a 3 ore
- Dislivello: + 790 mt
- Difficoltà tecnica: Medio
- Impegno fisico necessario: Medio
- Cartografia: Carte CTR
- Periodo consigliato: Tutto l’ anno nei periodi asciutti .
- Tipo: XC e asfalto.
- Località di partenza: Parcheggio Hotel Zola, alla rotonda di di Zola Predona (sulla Bazzanese e raccordo l’asse attrezzato per Bologna).
- Accesso: Da Bologna prendere l’asse attrezzato (che da via Emilia Ponente va in direzione Zola – Crespellano) in direzione Zola Predosa. Uscire all’indicazione Zola Predosa Centro. All’uscita prendere a SX e alla prima rotonda prendere la strada in direzione Calderino. Passato il cavalcavia alla seconda rotonda prendere la terza uscita (direzione Bologna) e poi subito a SX in un ampio parcheggio adiacente all’Hotel Zola.
- Descrizione: Questo è un altro punto classico di ritrovo del Kicece. Dal parcheggio prendere la Bazzanese in direzione Zola e prima del ponte sul Lavino prendere a SX il sentiero che costeggia il fiume. Al primo ponte pedonale a SX attraversare il Lavino e procedere a SX attraverso il parco. Usciti da parco prendere una delle strade in salita che portano alla strada comunale della Predosa. Proseguire in salita per detta strada fino ad un incorcio a T; qui perndere a DX in direzione S.Lorenzo in Collina. Passare la chiesa di S.Lorenzo e procedere fino a Ca’ Bianca; qui prendere la strada a DX in salita. In prossimità di M. Avezzano prendere un sentiero a SX . Il sentiero sale ancora un po’ fino a Ca’ Avezzano e poi inizia la discesa. Arrivati alla strada per Montemaggiore, attraversatela e prendete la ripida strada in salita per Amola. Un veloce sterrato vi porta alla chiesa di Amola. Qui prendete a Sx e procedete per 800 m poi al bivio a SX per via IV Novembre. Una veloce discesa vi riporta a valle sulla strada Mongardino-Montemaggiore. Prendere a DX e prima di Ponte Rivabella prendere lo sterrato a SX e passata Canova, seguire il sentiero lungo il Lavino fino a Zola e da qui la parcheggio.
- Immagini:
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(BO) Zola Pedrosa – San Lorenzo 3
21 Lug 2010
- Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
- Località: Emilia Romagna
- Data: 23/10/2004
- Lunghezza: 22,90 Km
- Tempo percorrenza: Da 2,30 a 3 ore
- Dislivello: + 790 mt
- Difficoltà tecnica: Medio
- Impegno fisico necessario: Medio
- Cartografia: Carte CTR
- Periodo consigliato: Tutto l’ anno nei periodi asciutti .
- Tipo: XC e asfalto .
- Località di partenza: Parcheggio Hotel Zola, alla rotonda di di Zola Predona (sulla Bazzanese e raccordo l’asse attrezzato per Bologna).
- Accesso: Da Bologna prendere l’asse attrezzato (che da via Emilia Ponente va in direzione Zola – Crespellano) in direzione Zola Predosa. Uscire all’indicazione Zola Predosa Centro. All’uscita prendere a SX e alla prima rotonda prendere la strada in direzione Calderino. Passato il cavalcavia alla seconda rotonda prendere la terza uscita (direzione Bologna) e poi subito a SX in un ampio parcheggio adiacente all’Hotel Zola.
- Descrizione: Variante del percorso S.Lorenzo 2. Dal parcheggio prendere la Bazzanese in direzione Zola e prima del ponte sul Lavino prendere a SX il sentiero che costeggia il fiume. Al primo ponte pedonale a SX attraversare il Lavino e procedere a SX attraverso il parco. Usciti da parco prendere una delle strade in salita che portano alla strada comunale della Predosa. Proseguire in salita per detta strada fino ad un incorcio a T; qui perndere a DX in direzione S.Lorenzo in Collina. Passare la chiesa di S.Lorenzo e procedere fino a Ca’ Bianca; qui prendere la strada a DX in salita. In prossimità di M. Avezzano prendere un sentiero a SX . Il sentiero sale ancora un po’ fino a Ca’ Avezzano e poi inizia la discesa (variante rispetto a S_lorenzo2). Arrivati alla strada per Montemaggiore, prenderla in direzione Calderino. Percorsi ca. 1,2 km prendere il sentiero a DX e risalire fino a Casazza (poco a monte della Chiesa di Amola). Qui perndere a SX, e dopo 500 m di asfalto prendere il sentiero a SX. Una veloce discesa (via IV Novembre) vi riporta a valle sulla strada Mongardino-Montemaggiore Qui prendere a DX e passate Ponte Rivabella; dopo 900 m dal ponte prendere lo sterrato a SX e seguire il sentiero lungo il Lavino fino a Zola e da qui la parcheggio.
- Immagini:
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(BO) San Lazzaro di Savena – Livergnano
21 Lug 2010
- Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
- Località: Emilia Romagna
- Data: 21/03/2004
- Lunghezza: 33,60 Km
- Tempo percorrenza: Da 3 a 3,30 ore
- Dislivello: + 650 mt
- Difficoltà tecnica: Medio
- Impegno fisico necessario: Medio
- Cartografia: Carte CAI dei sentieri
- Periodo consigliato: Tutto l’ anno nei periodi asciutti .
- Tipo: XC, e tratti in asfalto (una discesa FR)
- Località di partenza: Botteghino di Zocca
- Accesso: Da Bologna prendere la Via Emilia direzione S.Lazzaro. Prima di arrivare a S. Lazzaro, alla rotonda (in prossimità del Parco dei Cedri), prendere in direzione di Via Bellaria. Da qui procedere per Via Iussi in direzione Farneto/Lago dei Castori . Via Iussi diventa la SS 36. Arrivati alla frazione Botteghino di Zocca, procedere fino al bivio con via Donini; è possibile utilizzare il parcheggio del bar.
- Descrizione: Prendere la SS36 direzione Lago dei Castori e dopo pochi metri la strada a DX (seguire traccia GPS). La prima parte è un percorso in salita non troppo pesante, su asfalto all’inizio, su strada bianca alla fine. Si rientra sull’asfalto in prossimità di Zena. Si procede per Via del Querceto e poi seguendo il GPS, si procede per un tracciato di cross country con alcuni passaggi FR niente male, ia quota 425m si prende su sentiero sulla DX. Un bel single track che scende rapidamente per poi risalire per arrivare in località Sassi. Qui prendere a DX per la strada comunale, che sale fino ad arrivare a Livergnano. Qui prendere a DX per una strada vicinale in direzione Fondo Antaneto. Dopo alcuni sali-scendi passa Bortignano di sopra e infine con una ultima veloce discesa in terra si arriva a Casola. Qui si riprende il single track fatto precedentemente, ma al bivio si tira dritto e si passa per il famoso “dente”, impegnativo passaggio free ride. La discesa termina sulla strada per Zena (voltare a SX) . Arrivati a Zena procedere per l’asfalto in direzione Bologna – Lago dei Castori – Botteghino di Zocca .
- Immagini:
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(BO) Casalecchio di Reno – Talon FR
21 Lug 2010
- Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
- Località: Emilia Romagna
- Data: 28/03/2004
- Lunghezza: 8, 70 Km
- Tempo percorrenza: Da 0,45 a 1,15 ore
- Dislivello: + 290 mt
- Difficoltà tecnica: Medio
- Impegno fisico necessario: Medio / Basso
- Cartografia: Carte CTR
- Periodo consigliato: Tutto l’ anno nei periodi asciutti .
- Tipo: XC – FR
- Località di partenza: Parcheggio “Biagi” , alla rotonda di Casalecchio (incrocio via Porrettana con Bazzanese e raccordo per la tangenziale).
- Accesso: Da Bologna prendere la Porrettana in direzione Casalecchio o la tangenziale (uscita Casalecchio/Porrettana). Arrivati alla rotonda che intercetta la Porrettana, la Bazzanese e il raccordo per la tangenziale, prendere la Porrettana direzione Porretta e dopo pochi metri sulla SX entrare nel parcheggio (libero e ampio).
- Descrizione: Il percorso indicato nella traccia GPS riporta un anello e poi diverse varianti per le discese che possono essere ripetute più volte. Da parcheggio Biagi, si prende la Porrettana in direzione Bologna, passato il ponte sul Reno si procede diritti fino ad una ampia curva a SX, al termine della curva, prendere a DX la strada che si immette tangenzialmente. Qui inizia il parco Talon. Si attraversa il parco prendendo la strada asfaltata che termina in un area pic nic con alcuni edifici diroccati. Il sentiero prosegue a Sud in discesa e poi ri inizia a salire fino ad incontrare una strada carrareccia in terra. La strada passa attraverso alcune case di campagna per poi arrivare dopo una ripida salita sulla via Montalbano. Prendere a SX in direzione del Santuario di San Luca. Dopo 600 m sulla SX inizia un sentiero, i famosi “Brigoli” . Il primo tratto è a gradoni poi iniziano le varianti, anche se ci si sbaglia, tutti i sentieri portano a valle , all’ingresso del parco Talon. Alcune varianti (tutti single track) sono bellissi tratti di FR in mezzo agli alberi; il solo peccato è che sono corti e poi si deve di nuovo risalire. Una carrareccia in terra (a SX) vi riporta in quota per ricercare una nuova discesa . Una volta che le avete “spese tutte” potete prendere la carrareccia a DX per tornare all’ingresso del parco; prima di arrivare al pratone dell’ingresso un interessante passaggio per una ripida vecchia scalinata, farà sicuramente qualche “vittima”. Il rientro al parcheggio Biagi è per la Porrettana.
- Immagini:
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(AO) Antagnod – Canale Courtob
21 Lug 2010
- Proposto da: M.B.W.
- Località: Valle d’Aosta
- Data: 08/08/2004
- Lunghezza: 24,40 Km
- Tempo percorrenza: 2 ore e 30 minuti
- Dislivello: + 531 mt
- Difficoltà tecnica: Medio
- Impegno fisico necessario: Medio
- Cartografia:
- Periodo consigliato: Tutto l’ anno se senza neve
- Tipo: XC
- Località di partenza: Antagnod – Hotel Santa San (AO)
- Accesso: Autostrada A5/E25 uscita Verres. Proseguire su SS26 per circa 13 Km e poi su SS506 per altri 16,40 Km . In Via Brusson svoltare a SX su SR5 ed entrare ad Antagnod (Ayas) .
- Descrizione: Il percorso, non molto faticoso, porta in quota con un’unica salita e poi costeggia in piano il canale Courtob, in parte sotto al bosco e in parte allo scoperto, con magnifica vista sulla Val d’Ayas, per scendere poi sul fondovalle e terminare con una risalita su asfalto.
- Immagini:
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(BO) Monterenzio – M.te Bibele 1
21 Lug 2010
- Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
- Località: Emilia Romagna
- Data: 04/04/2004
- Lunghezza: 24,00 Km
- Tempo percorrenza: Da 2,30 a 3 ore
- Dislivello: + 680 mt
- Difficoltà tecnica: Medio
- Impegno fisico necessario: Medio
- Cartografia: Carte CAI dei sentieri
- Periodo consigliato: Tutto l’ anno nei periodi asciutti .
- Tipo: XC, FR e tratti in asfalto .
- Località di partenza: Parcheggio del campo sportivo di Monterenzio (Bo).
- Accesso: Da Bologna prendere la SS9 Via Emilia Ponente in direzione sud. Passate S. Lazzaro e all’incrocio con la SP7 prendere in direzione Monterenzio. Arrivati a Monterenzio, attraversare il centro abitato e prendere il ponte sulla DX che vi porta al parcheggio del campo sportivo.
- Descrizione: Lasciare il parcheggio e sulla SP7 prendere a DX verso sud (direzione Bisano). Il tracciato va percorso in senso orario. Procedere sulla SP7 per circa 6 km fino a Bisano, passato il centro abitato prendere a DX la strada in salita (via Corradini); dopo un primo tratto molto duro su asfalto si passa a un sentiero in terra battuta . In prossimità di Quinzano prendere il sentiero sulla DX che vi porterà fino alla cima di Monte Bibele. La divertente discesa nel bosco vi porterà sulla Strada Consorziale Torre Arabella. Prendere poi a DX verso Castelnuovo Bisano; qui imboccare il sentiero a SX che con uno stupendo free ride vi porta sulla Strada comunale Cereto. A DX per un rientro anticipato alla SP7 e da qui al punto di partenza. A SX invece, dopo una breve salita potete ritornare in quota e godervi un ultima discesa su mulattiera che vi riporta sempre sulla SP7 ma a Savazza a ca 2 km a sud di Monterenzio.
- Immagini:
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(BO) Monterenzio – M.te Bibele 2
21 Lug 2010
- Proposto da: Paolo C. (www.kicece.it)
- Località: Emilia Romagna
- Data: 08/02/2004
- Lunghezza: 22,80 Km
- Tempo percorrenza: Da 2,30 a 3 ore
- Dislivello: + 580 mt
- Difficoltà tecnica: Medio
- Impegno fisico necessario: Medio
- Cartografia: Carte CAI dei sentieri
- Periodo consigliato: Tutto l’ anno nei periodi asciutti .
- Tipo: XC con tratti d’ asfalto .
- Località di partenza: Parcheggio del campo sportivo di Monterenzio (Bo).
- Accesso: Da Bologna prendere la SS9 Via Emilia Ponente in direzione sud. Passate S. Lazzaro e all’incrocio con la SP7 prendere in direzione Monterenzio. Arrivati a Monterenzio, attraversare il centro abitato e prendere il ponte sulla DX che vi porta al parcheggio del campo sportivo.
- Descrizione: Questo percorso è una variante del tracciato M_Bibele 1 (alcuni tratti in comune) . Il tracciato è totalmente cross country e va percorso in senso orario. Lasciare il parcheggio e sulla SP7 prendere a DX verso sud (direzione Bisano). Procedere sulla SP7 per circa 6 km fino a Bisano. Qui prendere la strada sulla SX (SP24) per un breve tratto, poi seguire la traccia GPS verso la chiesa di Sant. Alessandro . Un single track di porterà fino a Cà Corradini . Tornare per poche decine di metri verso Bisano e prendere a SX la strada in salita (via Corradini); dopo un primo tratto molto duro su asfalto si passa a un sentiero in terra battuta . In prossimità di Quinzano prendere il sentiero sulla DX che vi porterà alle pendici di Monte Bibele. Due alternative o costeggiare il monte (al bivio a SX) o puntare alla vetta (al bivio a DX come nel track M_Bibele1) . In entrambi i casi arriverete sulla Strada Consorziale Torre Arabella. Prendere su questa strada fino alla salita verso il Monte delle Formiche. Prima di arrivare al santuario prendere un sentiero sulla DX che vi porterà a Cà di Pippo e da qui direttamente a Monterenzio (un po’ più a nord del parcheggio). Attenzione al tratto dopo Cà di Pippo che con terreno bagnato è molto fangoso. Arrivati sulla SP7 girare a DX e dopo poche centinaia di metri arriverete al parcheggio
- Immagini:
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