Parcheggio del Rifugio Fedare (2000 m slm e ca. 2,7 Km dal passo) sulla SS del passo Giau lato colle S. Lucia / Selva di Cadore
Accesso
Autostrada A27 fino a Belluno poi SS 51 fino a Cortina. Passare Cortina e procedere verso Pocol ; poco dopo prendere la SS per il Passo Giau. In alternativa autostrada A27 fino a Belluno poi SS 51 fino a Longarone e quindi prendere la SS 251 (SS della Valle di Zoldo). Arrivati a Selva di Cadore prendere la SS del Passo Giau fino al incontrare il rifugio Fedare (sulla DX subito dopo un tornante
Informazioni
Descrizione: Il tracciato si percorre in senso antiorario e si snoda attorno al Monte Pore (storica roccaforte della prima guerra mondiale). Una buona parte del percorso si svolge sulla Strada della Vena, un sentiero utilizzato in passato dai valligiani impegnati nella estrazione e lavorazione del ferro per Repubblica di Venezia. Lascire il parcheggio in direzione della stazione di partenza della seggiovia per il Monte Averau. La strada procede in salita e gira attorno alla stazione passando sotto i cavi. La salita fino alla prima selletta è ripida ma pedalabile (una vecchia mulattiera militare). Arrivati alla selletta prendere il sentiero sulla DX (Cai 441 direzione Castello di Andraz). Passati alcuni masi il sentiero (segnavia Cai) gira a SX e inizia la discesa. La discesa è un single track tranquillo e divertente, con un bellissimo panorama del ghiacciaio della Marmolada. Nella parte terminale vi sono alcuni tratti più impegnativi; attenzione al bivio prima di arrivare alla SS sulla SX che consente di arrivare sulla SS un po’ più a valle. (Se avete tempo il castello di Andraz, a 10 min, merita una veloce visita). Arrivati sulla SS prendere a SX e dopo un tornante a DX, prendete sulla SX la Strada della Vena (il sentiero è ben segnato). E’ un single track tutto nel bosco (quasi tutto pedalabile) che procede praticamente alla stessa quota per svariati km (veramente bello, in alcuni punti essendo un po’ esposto occorre prestare molta attenzione). In prossimità di Colle S. Lucia il sentiero diventa carreggiabile. Alla frazione di Ru si lascia “la strada della Vena” che continuerebbe verso il passo Staulanza, e si prende sulla SX una ripidissima salita “bianca” che poco dopo diventa un sentiero (in diversi tratti occorre spingere la bici). Prendere la direzione rif. Fedare. Il sentiero nella parte finale si inerpica troppo e quindi è meglio entrare sulla SS del Passo Giau (ca. al tornante 11 indicato da WP). Il tratto fino al Rif. Fedare è su asfalto (ca. 2,2 km) per la SS del passo Giau.
18/08/2005
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