Come promesso porto notizie della mia Fury.
La bimba ha visto la luce ieri alle 17:00.
La Fury è bellissima nel suo abito rosso,affascinante come poche cose sanno essere, tutte le volte che la guardo mi viene da dire: ¡ mamma mia ! (ora ho capito il perché degli adesivi) .
Finalmente oggi l’ ho battezzata sul campo, un percorso in riva al Ticino con qualche sali / scendi e un bellissimo tratto con curve strette all’interno di un boschetto il tutto su un fondo che passa dal terreno compatto, alla sabbia, ai sassi levigati dal fiume. La Fury si è comportata egregiamente, passa sopra a tutto senza fare una piega, il carro lavora alla grande permette alla ruota di trovare sempre la migliore trazione in ogni situazione, la cosa che mi ha impressionato di più è l’ agilità, gira in un fazzoletto, allo stesso tempo l’anteriore è stabile e preciso come un bisturi, praticamente le curve sembra di disegnarle con il compasso!
Anche quando si è obbligati a passare sull’asfalto la bici si lascia pedalare senza sforzi, il carro non si muove di un millimetro, anche scattando in fuorisella quest’ultimo non fa una piega tanto che il bloccaggio dell’ ammortizzatore è praticamente superfluo.
In poche parole sono veramente entusiasta.
Grazie Gianni che ci permetti di giocare con questi splendidi oggetti.
¡ hoy madre !