Qual’ è la migliore MTB o E-MTB del pianeta ?
Questa è una delle domande più frequenti che mi viene rivolta quando sono in giro sui sentieri, oppure in rete e/o in bottega . Ebbene questa è la classica domanda a cui per fortuna o per sfortuna di chi lo chiede non esiste una risposta vera o certa 🙂
Il perché non esista una risposta è facilmente intuibile per il fatto che in primo luogo ognuno di noi ha capacità di guida diverse da altri, corporatura diversa, forza fisica diversa e percorre sentieri diversi ma soprattutto perché le MTB (o E-MTB) moderne hanno ormai raggiunto un livello tecnico e di sviluppo tale da rendere un prodotto buono per un certo stile di guida e/o utilizzo ma non per un’ altro . Le moderne MTB sono in moltissimi casi il frutto di un’ alchimia costruttiva e di assemblaggio che rasenta la magia 😉 Infatti se avessimo l’ occasione di parlare con un disegnatore di sospensioni o di telai in confidenza lo stesso Vi potrebbe spiegare il concetto che quando si parte da un foglio bianco o per meglio dire oggi da un progetto “SolidWorks ®” bisogna mettere giù quelle che sono le idee da cui nascerà poi la futura MTB che non sempre all’ atto pratico si rivelano poi quello che ci si aspettava sul campo … Spesso si tratta di sfruttare le proprie conoscenze ed esperienze in ambito ingegneristico e meccanico ma solo il campo dirà poi se l’ idea era quella giusta al 100% oppure se si rivelerà un flop . Inoltre gli ingegneri che disegnano , assemblano e compongono le nostre amate biciclette da montagna pur essendo dotati di tecnologia per disegnare al meglio il telaio , purtroppo per gli Utenti finali , sono spesso pressati dalle case costruttrici per cui lavorano a immettere sul mercato prodotti ancora acerbi o comunque non testati per il tempo dovuto (in campo E-Bike negli ultimi anni questo è risultato ancor più evidente : business is business 🙂 ) . Risulta quindi facile il comprendere che nemmeno per Case costruttrici di grandi dimensioni – ne tanto meno per le piccole – il risultato finale sia certo ed inequivocabile in partenza: è influenzato da tali e tanti fattori che l’ alchimia giusta alla fine della trafila di progettazione , disegno , prototipazione , test e infine produzione nessuno la può prevedere con assoluta certezza .
Come muoversi quindi all‘ atto della scelta della propria MTB ? Sinceramente in un mondo perfetto sarebbe necessario provare e ri-provare i prodotti a cui si è interessati per un lungo periodo al fine di poter valutare al meglio quello migliore per ognuno di noi ma purtroppo questo mondo perfetto non esiste e quindi bisogna muoversi in altro modo . Le prove denominate pomposamente “tester day” o altro all’ atto pratico si rivelano utili solo alle Aziende poiché un test di pochi minuti non ci permetterà mai di valutare appieno le reali bontà o meno del prodotto ma in compenso ci entusiasmeremo non poco per il giocattolo nuovo – trattandosi di giocattoli e non di prodotti di prima necessità ed essendo noi degli eterni bambini – con il risultato che spesso il nostro giudizio verrà falsato da questo iniziale entusiasmo . Ritengo quindi che la prima cosa da considerare è che non esiste un Marchio di biciclette migliore di altri ma che esistono comunque alcuni Marchi che per dimensioni, storia, tradizione, disponibilità di denaro e conseguentemente attrezzature per la ricerca e la prototipazione possono partire con basi più solide di altre . La seconda cosa molto importante è il valutare con attenzione la tipologia d’ uso che andrete a fare con la Vostra MTB e quindi non lasciarsi mai affascinare dal colore o dalle linee della bicicletta ma definire quale sarà la tipologia di bicicletta adatta al Vostro utilizzo . Per fare un esempio chiaro – estremizzando un po’ il concetto – è del tutto inutile acquistare una bicicletta da downhill per poi girare nei parchi cittadini e viceversa è addirittura pericoloso usare una MTB front su piste da discesa .
Ultimo ma non meno importante è l’ aspetto commerciale da considerare all’ atto dell’ acquisto : ovviamente ci sono Marchi che mantengono più di altri il loro valore nel mercato dell’ usato mentre molti altri Marchi, anche se hanno prezzi d’ acquisto iniziale che sembrano di gran lunga migliori, hanno poi il problema che in caso di rivendita sul mercato dell’ usato risultano molto meno appetibili dei Marchi più blasonati come in tutti i settori del commercio e non solo delle biciclette .
Sperando di aver chiarito ad alcuni di Voi molti dei dubbi che ci si pongono al momento dell’ acquisto del Vostro nuovo giocattolo mi auguro che abbiate la fortuna di incontrare la MTB dei Vostri sogni al più presto possibile 🙂